Risultato ricerca:
196 parole tradotte nella categoria Attrezzi (attr)
accetta
(attr.)
=
ascétta piccola scure da adoperarsi con una mano sola, adoperato dai legnaioli nel taglio della legna e dai bottai; piccozzino
albio per maiali
(attr.)
=
àrgio vaso dentro cui si mette il mangiare e il bere per i maiali; anche trogolo, vasca
annaffiatoio
(attr.)
=
stagnón, rigadêa, giardinêa pigna = cipolla coi buchi, posta sulla canna dell'annaffiatoio, per bagnare a pioggia
aratro
(attr.)
=
arâtro, aò
arcile
(attr.)
=
bancâ cassa grossa dove i contadini ripongono castagne, fichi secchi, patate, farina
ascia
(attr.)
=
àscia strumento di ferro con lama perpendicolare al manico, di forma simile all'accetta, ma poco curvato nel piano e col manico lungo. Si maneggia con ambe le mani, si adopera nelle darsene e nei cantieri per assottigliare e squadrare grossi legnami da costruzione. (Casaccia 1876, pag.79)
badile
(attr.)
=
boéi, badî pala di ferro con lungo manico di legno, per cavare la terra
badile /2
(attr.)
=
bidàn Badile, scalpello grosso e tagliato obliquamente (augnato) ad uso d'incavare il legno che si vuol calettare
barattolo
(attr.)
=
arbanèlla, brunîa, tarétto
battifalce
(attr.)
=
martelêa, màrcia piccola incudine usata per affilare la falce: veniva infissa al suolo o su un ceppo, si batteva con un martello il "filo" della lama della falce sul bordo dell’incudine per assottigliarla, poi si affilava con la cote;
i "riccioli" laterali servivano affinché non sprofondasse nel terreno
beccastrino
(attr.)
=
sapón zappa lunga e stretta per cavare sassi
bidente
(attr.)
=
bagàggio, borchìn, sàppa a borchi specie di zappa a due denti. bórco (biforcuto)
bigoncia
(attr.)
=
gòuso, sébbro, segión vaso di legno senza coperchio (capacità di ca. 50 litri), composto di doghe, si usa per raccogliere e pestare l'uva durante la vendemmia
bilancia
(attr.)
=
bànsa; plur. bànçe bànsa da man (stadera); portâ da bànsa (portata della stadera: maggior quantità di peso che può indicare); asta da bànsa da man (stilo, quel lungo braccio della stadera su cui sono segnate le tacche del peso); gròsso da bànsa (portata maggiore, lato grosso: quel lato le cui tacche [crénn-a] indicano pesi di una maggiore denominazione)
braciere
(attr.)
=
braxêa (sf) Recipiente metallico o di terracotta, in cui si tiene la brace accesa, per riscaldare un ambiente
brocca di rame
(attr.)
=
stagnón
broncone
(attr.)
=
caràssa palo per sostenere le piante di vite
calderotto
(attr.)
=
bolàcco vaso cilindrico di metallo, con manico di ferro arcato girevole, di forma uguale al laveggio;
vaso di rame con manico o senza, ugualmente girevole, largo nel fondo e stretto alla bocca, all'interno del quale i lattai mettono il latte per portarlo in città
campanaccio
(attr.)
=
sunàggio, bolàcco sorta di campanello fatto di lama di ferro che si mette al collo della bestia che guida il gregge
campanello
(attr.)
=
sunagìn s. da chén (bubboli, sonaglietti tondi che si mettono al collare dei cani); s. da mû, âxi (campanelli di bronzo che si mettono al collo degli animali da fatica)
cantabruna
(attr.)
=
cantabrùnn-a Cannula da travaso o cantabrina, si usa durante il processo di travaso del vino nell'imbottigliamento casalingo, anche per olio e benzina. Secondo il diz. Casaccia: tubo ricurvo col quale, mediante l'inspirazione, si fa venire fuori il vino o altro liquore da botte, barile, per raccoglierlo in fiaschi o bottiglie
càntero
(attr.)
=
càntio Recipiente di forma cilindrica e leggermente conica, usato in passato come orinale. Vedere anche vaso da notte
caratello
(attr.)
=
caratéllo botticina di varie forme, per lo più lunga e stretta, ad uso di tener vino e liquori
carrettino
(attr.)
=
caretìn piccolo carro
carretto
(attr.)
=
carétto carro piccolo da tirarsi a mano o per trasportare roba o per portar derrate da vendere
carriola
(attr.)
=
carétta a man
carro
(attr.)
=
câro Veicolo a trazione animale o meccanica, costituito da un piano sostenuto da due o quattro ruote, usato per il trasporto di materiali o usi agricoli
cassapanca
(attr.)
=
casciabanca panca solitamente con spalliera, il cui piano serve di coperchio ad una cassa; contengono masserizie domestiche come scope, spazzole, spolveracci e simili
catena
(attr.)
=
cadénn-a vedere anche catena da fuoco
catena da fuoco
(attr.)
=
chénn-a do fêugo quella catena pendente da una spranga di ferro, che più in alto attraversa il camino della cucina, per attaccarvi paiolo, calderone o simile sopra la fiamma
catinella
(attr.)
=
baçî (sm), conchétta bacinella, piccola conca o piccolo catino; anche conchetìnn-a, conchetìn
catino
(attr.)
=
baçî, conca vedere anche conca
cavo
(attr.)
=
câvo, câo Fune. Câvo di vigna (tralcio, ramo di vite verde con le foglie); câvo de succa (cime di zucca)
cesta
(attr.)
=
còrba cesta grande; vedere anche corba
cesta di vimini
(attr.)
=
cavàgno canestro, contenitore di forma varia, a manico arcato in centro per poterlo imbracciare o portare a mano, fatto in vimini o in stecche di castagno o salice, usato per portare i prodotti dell'orto e la frutta
cesta grande
(attr.)
=
cóffa corbello
cestino
(attr.)
=
çestin vedere anche cesto
cesto
(attr.)
=
çestin, cavàgno, cavàgna, panê, panêa canestro fatto con rami di salice intrecciati (salix viminalis) comunemente chiamato vimini; vengono usati anche la canna, l'olivo, la vitalba, ecc.
chiavistello
(attr.)
=
færomòrto, cadenàsso ferro morto, paletto interno della porta, è orizzontale e blocca un'anta con l'altra.
23 Serratura composta d'un Bastone (a b), il quale si fa scorrere in parecchi Anelli (c, Pasteche rionde) conficcati nell'imposta tirandolo per la maniglia, chiudendolo si fa entrare nella Bocchetta (d, Gaccia) tonda ingessata nel muro. Per la chiusura a chiave, ha un Boncinello (e, Cainàsso) ch'entra nella Ferritoia (Bochetta o Inbocatûa) d'una toppa. 24 Ha un Paletto o asta piatta, che si fa scorrere dentro le Staffe (Pasteche ciàtte)
chiodo
(attr.)
=
ciöo, ciödo, agûo; pl. ciöi, ciödi
chiodo a elle
(attr.)
=
gàngou, cancæto; pl. gàngai arpioncino di ferro che si conficca nel muro o nel legno, per appendervi qualcosa
cipolla dell'annaffiatoio
(attr.)
=
pìgna do stagnón palla schiacciata coi buchi posta sulla canna dell'annaffiatoio per bagnare a pioggia; dicesi anche mela o fungo
conca
(attr.)
=
conca concon (concone, grossa conca).
Vaso di terracotta, rame o altra materia, di grande concavità e bocca assai larga, adoperato per molti usi
conca grossa
(attr.)
=
concon concon da bugâ (conca da bucato, serve per fare il bucato)
corba
(attr.)
=
còrba Grande cesta di vimini intrecciati o di stecche di legno, con manici a semicerchio posti su due lati, usata dai contadini per trasportare foglie secche, paglia, fieno, patate, ortaggi, frutta. // Unità di misura di capacità. // Modo di dire: grande quantità di cose; Unn-a còrba de pan, de patatte, ecc.; Avéi 'na còrba d'anni (Esser in là con gli anni, vecchio). Vedere anche cesta
corbello
(attr.)
=
cóffa canestro, cesto alquanto grande, rotondo di vimini intrecciati, munita di manici, usato spec. per frutta e ortaggi
correggiato
(attr.)
=
verzélla strumento contadino, fatto di due bastoni legati insieme da una striscia di cuoio o gombina (stralêa) per battere le biade sull’aja; detto così dalla coreggia mobile, che è per lo più una pelle d’anguilla disseccata attaccata alla pertica che va in volta, chiamata vetta o calocchia (trappa) e il maggiore, cioè quello che serve da manico, detto Manfanile (in genovese manoâ o arciòn)
cote
(attr.)
=
coêta, côe pietra arenaria, di color cenere, con la quale, bagnata d'acqua, si affilano a mano i grossi ferri (accette, falci, pennati, coltelli), fregandone obliquamente la parte tagliente da entrambi i lati. La cote era tenuta nel portacote (coâ). (voce del contado)
crivello
(attr.)
=
crivéllo cestello, piccolo crivello del tipo comune nella campagna; c. da masachén piccolo staccio, con fondo a rete di fil di ferro, che usano i muratori per separare le pietruzze dalla calce. Vedere anche vaglio
damigiana
(attr.)
=
damixànn-a
falce
(attr.)
=
mesoîa; // scoriàtta (falce da fieno)
falce fienaia
(attr.)
=
scoriàtta, scoriâ
falcetto
(attr.)
=
mesoîétta
falciatrice
(attr.)
=
segheuia macchina per falciare l'erba
falcino
(attr.)
=
poêa, poæsso specie di coltello simile al pennato ma senza penna, ad uso di potare le viti o altre piante; potatoio
fazzoletto
(attr.)
=
mandìllo; // m. da groppo (f.da nodo); m. da còllo (f.da collo) Mandìllo da groppo era uno degli utensili più usati nel passato dai contadini; si trattava di un grande fazzoletto di cotone (cm 80x80 circa) solitamente di colore blu a quadri bianchi, con una cornice rossa posta poco all'interno rispetto ai bordi. Ogni contadino ne possedeva almeno uno. Era utilizzato per contenere la spesa, portare cibo nei campi, andare a funghi, contenere frutta, tegami di torte, focacce, pani da portare al forno per cuocere. I bordi venivano annodati incrociandoli per poterlo agevolmente portare in mano o, con un bastone, sulla spalla
ferraiolo
(attr.)
=
feriölo mantello ampio e lungo, senza maniche, che si porta fuori di casa in inverno, sopra gli abiti, per difendersi dal freddo
forbici
(attr.)
=
tezoîe; t. co-a mòlla (f.con la molla, tipo quelle da potatura)
forca
(attr.)
=
fórca; f. da fen (pàlmola, forcone) asta di legno alla cui sommità è fitto un ferro a due-tre o più denti, adoperato dai contadini per ammucchiare il letame o il fieno
forcone
(attr.)
=
forcón, forcafæra; pl. forcoìn asta alla cui sommità è fitto un ferro a tre o più denti, adoperato dai contadini per ammucchiare il letame o il fieno
fornello
(attr.)
=
fornéllo, fornàcca (cont)
frantoio
(attr.)
=
franzòu
frusta
(attr.)
=
scoriâ frusta con la quale si frustano i cavalli
fucile
(attr.)
=
sccéuppo
fucile da caccia
(attr.)
=
scciupétta scciupetâ (fucilata, colpo di fucile)
gabbano
(attr.)
=
cabàn, chìrie specie di veste (oggi da lavoro) usata da contadini per ripararsi dal freddo o dalla pioggia;
soprabito ampio, aperto sul davanti, con maniche e talora con cappuccio.
prov. L'ægoa menûa a l’inganna o vilàn, pâ ch'a no bagne e a ghe passa o cabàn (La pioggia minuta inganna il villano, sembra che non bagni e gli passa il gabbano)
gabbia
(attr.)
=
gàggia; pl. gàgge bachétti (gretole, vimini o fili di ferro che formano la gabbia); vêzi (posatoi o saltatoi: bacchette orizz. dove si posano gli uccelli); cantiêta (beccatoio); copetìn (beverino); portelétto (sportello della g.); g. a canpanìn (g. a cupola)
gabbia da fieno
(attr.)
=
gagión
gabbione
(attr.)
=
gagión; pl. gagioìn grossa gabbia; cestone per l'erba o il fieno
gerla
(attr.)
=
gàggio cesta in legno, vimini o viburno intrecciati a forma di tronco di cono rovesciato, aperta in alto, usata per trasportare materiali vari
granaio
(attr.)
=
granâ dove si ripone il grano
granata
(attr.)
=
spasoîa Scopa fatta con più mazzi di saggina legati insieme all'estremità di un bastone
graticcio
(attr.)
=
græ, gréisio (cont) solaio di bastoncelli intessuti o di stecche, dove si mettono a seccare le castagne
grattugia
(attr.)
=
gratænn-a, grataìnn-a, gràtoa
greppia
(attr.)
=
gréupia vedi mangiatoia
imbuto
(attr.)
=
tortaieu, peiéu (S.Vittoria-Sestri L.) prov. A bocca a l'é o tortaieu do cû (La bocca è l'imbuto del sedere)
innaffiatoio
(attr.)
=
stagnón, rigadêa, giardinêa pigna = cipolla coi buchi, posta sulla canna dell'annaffiatoio, per bagnare a pioggia
insalatiera
(attr.)
=
insalatêa, grilétto (sm)
latta
(attr.)
=
làmma lamiera sottile di ferro ricoperta; recipiente fabbricato con tale materiale, a chiusura ermetica, destinato a contenere liquidi
lavatoio
(attr.)
=
tréuggio trogoli pubblici dove le donne vanno a lavare i panni
laveggio
(attr.)
=
lavézzo sorta di vaso simile al calderotto (bolàcco) che si usa dai contadini per cuocervi dentro la vivanda invece di pentola, ed ha il manico come il paiuolo
legaccio
(attr.)
=
ligàggia qualunque cosa con cui si legano balle, fastelli e simili
legaccio /2
(attr.)
=
ligàmme quello con cui si legano le calze cingendo la scarpa
levaolio
(attr.)
=
làddra, sciuscétto per aspirare l’olio da sopra il vino; il primo termine è proposto dal prof. Franco Bampi, il secondo dallo scrittore Gualtiero Schiaffino
lustrino
(attr.)
=
lustrìn sorta di drappo di seta
macina
(attr.)
=
mêua pietrone di forma circolare, bucato in mezzo, usato per macinare cereali, sale, castagne, ecc.
madia
(attr.)
=
méizoa, méizia mobile rustico in legno, costituito essenzialmente da una capace cassa rettangolare a coperchio ribaltabile, destinata spec. alla lavorazione e conservazione del pane casalingo; talvolta, simbolo della casa
magaglio
(attr.)
=
magaiu attrezzo agricolo manuale per lavorare la terra, utilizzato per dissodare il suolo particolarmente duro. È costituito da manico lungo tra 1 e 1.5 m e da un robusto tridente posto perpendicolarmente al manico. (attrezzo tipico del ponente Ligure). Italo Calvino scriveva "Solo noialtri sappiamo cos'è"
Vedere anche bidente
mangiatoia
(attr.)
=
gréupia, mangéuia; àrgio (m. per maiali) foràggio (foraggio, generalmente paglia pàggia o fieno fen)
mattarello
(attr.)
=
canéllo da méizoa
mazzacavallo
(attr.)
=
çighéugna prov. No me ronpî a çighéugna (Non mi rompere il capo, non mi seccare).
Congegno per attingere acqua dai pozzi, costituito da un palo che regge un’asta orizzontale terminante a un’estremità con un secchio e all’altra con un contrappeso
mazzapicchio
(attr.)
=
massabécco mazzeranga, usato comunemente per assodar la terra nell'alzare argini, fare terrapieni
mola
(attr.)
=
mêua ruota, cilindro o disco di materia abrasiva usato per affilare lame o lisciare e levigare oggetti metallici
morsa
(attr.)
=
mòrscio, mòrscia utensile meccanico a vite usato per serrare e trattenere i pezzi in lavorazione, di solito per aggiustaggio, filettatura, segatura, fresatura, ecc. Può essere in acciaio fuso, in ghisa o anche in legno
mortaio
(attr.)
=
mortâ vaso di legno duro o metallo o marmo, nel quale vengono poste sostanze, che vengono poi triturate dall'azione di un pestello. In Liguria il m. di marmo è tipicamente usato in cucina per fare il pesto
moscaiola
(attr.)
=
moschêa specie di cassa o armadio pensile, fatta di pezzi di legno squadrati o sagomati, a tenere una rete fitta di fil di ferro, con ripiani all'interno dove riporre carne o affini, per preservarlo dalle mosche
oliera
(attr.)
=
pòrtaêuio arnese di metallo o cristallo o legno, da tenervi incastrate due ampolle di cristallo, una per l'olio e l'altra per l'aceto, da mettere in tavola per condire insalata o altro
paiolo
(attr.)
=
poieu, paieu contenitore cilindrico di metallo con manico arcato girevole, strumento usato in cucina per cuocere la polenta o bollire.
Lavézzo (laveggio: sorta di vaso simile al calderotto, usato dai contadini per cuocervi dentro la vivanda, ed ha il manico come il paiuolo)
pala
(attr.)
=
pâa
paletta
(attr.)
=
pæta, paæta; paætâ (palettata); // rumentêa (paletta con manico lungo, a cassetta) rumentæa, rumentêa (pattumiera)
paletto della porta
(attr.)
=
ferogiâ strumento di ferro che si mette agli usci dalla parte interna, è verticale e serve per bloccare una singola anta, a terra o in alto.
F. co-a tràppa: piccolo catenaccio sottile, con lunga asta di ferro, montato su una cartella fissata verticalmente all'interno dell'uscio, e si fa muovere spingendolo per un pallino in fondo all'asta.
Vedere anche chiavistello
palo
(attr.)
=
pâlo; caràssa (per sostenere le viti, broncone); pasción (rotondo e lungo); pâfæro (p.di ferro)
panca
(attr.)
=
bànca
paniera
(attr.)
=
panêa arnese uguale al paniere, ma di forma bislunga o ovale; panêa do pan (p. del pane, panattiera, usato in mensa per riporre il pane)
paniere
(attr.)
=
panê vedi cesto
passone
(attr.)
=
pasción palo rotondo per sostenere la vigna
pastrano
(attr.)
=
baracàn, cabàn, chìrie, redingòtto soprabito ferraiolo, con bottoni, bavero (tabarìn), maniche e pistagna (colletto); mantello di tessuto grossolano, un tempo indossato dai poveri.
Dall'inglese "rending coat" redingòtto
pennato
(attr.)
=
penàcco; // penacâ (colpo di p.) coltello piegato a uncino, che serve a potare la vite e tagliare i rami inutili agli alberi; in italiano è chiamato anche ségolo
pergola
(attr.)
=
téupia la struttura (aperta) che sostiene il pergolato, sopra il quale si manda la vite o altre piante, che costituisce un vano di passaggio ombreggiato
pergolato
(attr.)
=
bersò (p.dei fiori), angiòu (p.dell'uva); téupia (la struttura di pali) bersò dal francese berceau
pertica
(attr.)
=
pèrtega il bastone lungo che serve per battere i frutti che hanno mallo o guscio, come noci, mandorle, nocciole, castagne, ecc.
pialla
(attr.)
=
ciùnn-a
pialla grossa
(attr.)
=
ciunàssa
pialla piccola
(attr.)
=
ciunétto
piattaia
(attr.)
=
vascelæa, bascelæa, fascelæa scanceria o rastrelliera per stoviglie: specie di scaffale, posta sopra il piano di una credenza o appesa a una parete, per tenervi stoviglie, piatti e altro, nella cucina
piccone
(attr.)
=
pìcco, picón, marapìcco, marapìcca (sf) arnese manuale utilizzato per spezzare i terreni duri e le rocce; costituito da una parte di metallo robusto (acciaio) leggermente ricurvo, terminante con un'estremità a punta e l'altra a taglio, fissata ad un robusto manico in legno (quercia, ciliegio, bosso o gaggia)
piccozza
(attr.)
=
picòssa, picòsso scure: strumento simile all'accetta, ma più grande, per spaccare legna e ceppi, e per abbattere alberi; viene usata a due mani
piccozzino
(attr.)
=
picossìn piccola scure da adoperarsi con una mano sola, adoperato dai falegnami, dai tornitori e altri; accetta
pompa
(attr.)
=
pónpa dell'acqua
portacote
(attr.)
=
coâ astuccio o corno da cote: corno vaccino che i contadini portavano legato in cintura, dentro cui riponevano al cote (coêta) per affilare la falce, quando andavano a falciare l'erba. (term. contadino)
potatoio
(attr.)
=
poêa, poæsso specie di coltello simile al pennato ma senza penna, ad uso di potare le viti o altre piante; falcino
ramazza
(attr.)
=
spàggia; pl. spàgge granata fatta di rami d'albero fronzuti, con cui si spazzano boschi, aie, ecc.
ranfione
(attr.)
=
lensìn vedi uncino
rastrelliera
(attr.)
=
rastelêa specie di gabbia, a elementi opportunamente spaziati, posta in sporgenza al disopra della mangiatoia nelle stalle o appoggiata sul terreno negli ovili, in modo da consentire all'animale di strappare il foraggio a piccole boccate
rastrello
(attr.)
=
rastéllo attrezzo dentato, di ferro o di legno, per raccogliere foglie, erba o fieno
rete
(attr.)
=
ræ qualunque intrecciatura di fune, di filo di ferro, di rame e simili, usata per riparo o recinzione
richiamo per uccelli
(attr.)
=
peléuia (sf) piccolo strumento, d'ottone o di latta, della forma di un bottone cavo, piatto da un lato e convesso dall'altro, è tenuto in bocca dai cacciatori per imitare la voce degli uccelli
ritorta
(attr.)
=
tortàgna ramoscello per legare fascine
roncola
(attr.)
=
penacchétta è formato da una lama metallica curvata a forma di punto interrogativo, affilata dal lato concavo e munita di impugnatura, usata da agricoltori, boscaioli e giardinieri per tagliare rami di dimensione media o piccola, per tagliare canne, per appuntire i pali, per togliere la corteccia dai rami nella produzione di bastoni, ma utile anche a pulire i tronchi dai rami.
rubinetto
(attr.)
=
bronzìn cannella dell'acqua, una volta fatto di ottone
ruota
(attr.)
=
rêua; // pl. rêue; roêto (cerchio delle r.); çerción (cerchione); prov. Con træ rêue o câro o no peu anâ (Con tre ruote il carro non può andare)
sacco
(attr.)
=
sàcco recipiente di tela cucito ai lati e ad una delle testate
saracco
(attr.)
=
soràcco sega da falegname a lama larghissima, senza telaio di legno, ma fissata a una piccola impugnatura che serve da manico
saracco a costola
(attr.)
=
pêtenìnn-a sega a lama larga e sottile, rafforzato sul lato opposto alla dentatura da una lista metallica, in modo da impedire che s'incurvi durante l'uso
sassola
(attr.)
=
sàsoa strumento manuale simile a un grosso cucchiaio, fatto di legno, plastica o metallo, usato per trasferire da un contenitore all'altro polveri, farine, granaglie
scaletta di pietra
(attr.)
=
sapéllo scaletta di pietra, tra due fasce, o esternamente ad un muro a secco con pietre sporgenti a formare degli scalini
scarponcino
(attr.)
=
scarponcìn vedere anche scarponcino chiodato
scarponcino chiodato
(attr.)
=
brochìn scarpe che calzano fin sopra il collo del piede e che si allacciano con cordoncino o stringa
scarpone
(attr.)
=
scarpon vedere anche scarponcino
schiaccianoci
(attr.)
=
sciacanôxe attrezzo casalingo usato per rompere il guscio di noci, nocciole, mandorle o altra frutta secca con guscio duro
scopa
(attr.)
=
spasoîa, ræxa (Riomaggiore) Prov. A spasoîa nêuva a spassa ben tréi giorni (La scopa nuova spazza bene tre giorni).
Mazzo di scopa, saggina o simili, legati assieme con manico infilato all'estremità; la granata (s. de parma) si compone di distinti mazzetti (manelle) legati insieme in forma di ventaglio; la scopa de brûgo è formata da Erica scoparia ed è impiegata per spazzare stalle, strade, ecc.
scure
(attr.)
=
picòssa, picòsso vedi piccozza
seccatoio
(attr.)
=
secaeso, sechêzo stanza costruita con pietre o mattoni, nelle vicinanze del castagneto, nella quale si fanno seccare col fuoco le castagne, poste sopra un graticcio (græ)
secchia
(attr.)
=
séggia vaso cupo di rame, ma anche di legno a doghe, usato come contenitore d'acqua o altro liquore. Vale anche per unn-a séggia d'ægoa (una secchiata d'acqua, nel senso di contenuto). Prov. Vegnî zù l'ægoa a ségge (Piovere a secchi, a catinelle, a dirotto)
secchiello
(attr.)
=
segéllo s. da aleitâ o læte (secchio dentro il quale si raccoglie il latte da mungitura)
secchio
(attr.)
=
ruxentâ, bolàcco ruxentâ vaso di rame col quale si attinge l'acqua; bolàcco vaso cilindrico di metallo, con manico di ferro arcato girevole (vedere anche calderotto)
secchio da muratore
(attr.)
=
bogeu chiamato anche bugliolo
secchio per acqua
(attr.)
=
ruxentâ vaso di rame col quale si attinge l'acqua
secchio per il latte
(attr.)
=
stagnón recipiente di zinco o latta per trasportare latte o acqua
sega
(attr.)
=
særa arnese da taglio
sega a mano
(attr.)
=
serétta, soràcco
sega circolare
(attr.)
=
frézza
seghetta
(attr.)
=
serétta piccola sega a mano
segolo
(attr.)
=
penàcco vedi pennato
semenzaio
(attr.)
=
pascionêa dove vengono seminate le piante, che raggiunta una certa grandezza, in seguito verranno trapiantate altrove
serra
(attr.)
=
særa luogo chiuso con vetri dove si coltivano fiori e piante
setaccio
(attr.)
=
siâso, seâso, siàsso (fuori Genova) vaglio costituito da un recipiente che per fondo ha generalmente un retino metallico, che serve a filtrare materiale avente dimensioni superiori a quelle della maglia
slitta rustica
(attr.)
=
lêza treggia, veicolo rustico senza ruote strascicato da buoi, fatto per uso di trainare specialmente su luoghi erti
soffietto
(attr.)
=
sciuscétto Mantice, strumento manuale col quale si genera aria per alimentare il fuoco del camino o della stufa.
Nelle carrozze, e in genere nei veicoli trainati da cavalli, la copertura che si può alzare o abbassare per riparare dal sole o dalla pioggia
sonaglio
(attr.)
=
stracaêlo, sunàggio, sunagìn; // pl. stracaêli
spalliera
(attr.)
=
spalêa disposizione di piante fruttifere contro i muri degli orti e dei giardini, mediante graticolati o legni incrociati che servono di sostegno alle piante
spaventapasseri
(attr.)
=
spaventàggio fantoccione di stracci che si mette nei campi per spaventare gli uccelli
spazzola
(attr.)
=
spasétta, spasoiétta arnese per ripulire dalla polvere i panni, i cappelli, ecc.
sporta
(attr.)
=
spòrta arnese tessuto di giunchi, paglia o simili, con due manici per uso di trasportare robe per lo più commestibili.
Vedere anche sporta da olio
sporta da olio
(attr.)
=
spòrta da êuio quella gabbia fatta di corde d'erba detta Stramba, intrecciata a maglie a guisa di rete, di forma rotonda, con un buco nel mezzo, di sopra e di sotto
spulatoio
(attr.)
=
vàllo cestino di vimini di forma circolare, con bordo da una sola parte e due maniglie laterali, fatto apposta per ventilare le castagne secche, dopo che son state battute.
Da non confondere con vaglio
stadera
(attr.)
=
cantâ strumento con cui si pesano diverse cose, sostenendole in bilico con un unico contrappeso, chiamato Romano o Piombino, fatto scorrere a debite distanze lungo lo stile. Il diz. Casaccia a pag.109 riporta bànsa da man. Vedere anche bilancia
staderone
(attr.)
=
banson grossa stadera
stivale
(attr.)
=
stivâ; pl. stivæ mêzi stivæ (stivaletti, stivali che arrivano a mezza gamba)
stoviglie
(attr.)
=
tóndi anche schéussi vasi di terra per uso di cucina
stufa
(attr.)
=
stîva, stîa, stùffa
tagliola
(attr.)
=
rataieu trappola per topi; Il Casaccia a pag.221 riporta Ciàpoa (schiaccia): "ordigno per pigliar animali, per lo più uccelli di becco tenero... lastra di lavagna o simile, sostenuta da fuscelli posti in bilico, tra i quali si mette cibo, allo scoccare la pietra schiaccia chi è sotto"
tavolo
(attr.)
=
töa, tòua
teleferica
(attr.)
=
strafîa
tino
(attr.)
=
tìnn-a ampio vaso a doghe, cerchiato di ferro, con un solo fondo uguale o maggiore della bocca; nel tino si pigiano le uve, o vi si mettono pigiate affinché fermentino e diventino mosto
torchio
(attr.)
=
tòrcio
trapano
(attr.)
=
trapàn; // pl. trapoén trapano manuale o girabacchino= virabrichìn, virabarchìn
trapano da falegname
(attr.)
=
virabrichìn, virabarchìn, girabrichìn girabacchino, vecchio trapano a mano in legno e ferro o manovella da falegname, veniva usato per effettuare fori all'inizio del '900
trattore
(attr.)
=
tratô veicolo utilizzato in agricoltura
trogolo
(attr.)
=
tréuggio sorta di vasca quadrangolare, fatta solitamente di mattoni, dove si tiene acqua per sciacquarvi erbaggi o altre cose di cucina, e per lavarvi piccoli panni di casa. // Abbeveratoio per animali.
uccelliera
(attr.)
=
öxelêa gabbia grande per uccelli
uncino
(attr.)
=
lensìn legno a forma di angolo, di cui un lato è attaccato al paniere e con l'altro si appende agli alberi per riporvi i frutti raccolti; attrezzo per tirare giù i rami. In italiano è anche chiamato ranfione
vaglio
(attr.)
=
çernéggio, crivéllo largo setaccio con fondo bucherellato, per separare manualmente grano o biade da cattive semenze o altro
vanga
(attr.)
=
vànga
vasellame
(attr.)
=
teràggia vasi di terra cotta per uso di tavola, di cucina e simili
vaso
(attr.)
=
vâzo
vaso da notte
(attr.)
=
vâzo da néutte, oînâ, loînâ, catùccio quando nelle case il bagno non c'era o era situato all'esterno, i nostri nonni si servivano di questo comodissimo oggetto per evitare di dover uscire fuori nell'orto, nel freddo della notte
ventilabro
(attr.)
=
vàllo macchinario per eliminare impurità dal grano (la pula). Vedere anche spulatoio
verga
(attr.)
=
tràppa asta di qualsiasi materiale, di forma lunga, sottile, rotonda, che serve per più usi
vivaio
(attr.)
=
pascionêa terreno dove vengono seminate le piante, che raggiunta una certa grandezza, in seguito verranno trapiantate altrove
zappa
(attr.)
=
sàppa vedere anche bidente.
Prov. Dâse a sàppa in sci pê (Darsi la zappa sui piedi)
zappetta
(attr.)
=
sapétta
zappettina
(attr.)
=
sapetìnn-a diminutivo di zappetta
zappone
(attr.)
=
sapón sorta di zappa stretta e grossa, che serve per scavare e lavorare la terra compatta, e anche per cavare sassi
zipolo
(attr.)
=
spinoêlo zaffo o "zeppiolo", piccolo legnetto col quale si tura la cannella della botte (spinn-a) o d'altro
zucca fiasco
(attr.)
=
chéusso (Lagenaria vulgaris), zucca a fiasco, zucca da vino, zucca bottiglia, cossa, cusso, cocozza, dai molti usi di terra e di mare, coltivata dai nostri ortolani; per es. veniva usato per separare l'olio dall'acqua (che va a fondo)